Straordinaria struttura in pietra. La conduttura dell’acquedotto del Serino entra nella montagna sostenuta da un ponte in blocchi di pietra perfettamente montati l’uno vicino all’altro; e per quasi un chilometro passa da Arienzo a Talanico in un traforo sotto le montagne. Pensando che è stato costruito nel 1883 (altre notizie qui) si rimane per un po’ a pensare come siano riusciti ad attraversare le rocce senza gli attrezzi sofisticati di oggi; e che si conservi ancora così incredibilmente bene. Quello che è certo è l’evidente capacità dell’ingegno umano a risolvere problemi insormontabili come una montagna. Quello che è assurdo è che lo stesso ingegno umano si applichi, anche in queste zone, a contrastare il passato laborioso destinando questo posto a discarica di materiale pericoloso e altamente inquinante, assieme ad immondizia ‘normale’. | |
Nella stessa zona di quel perfetto ponte in pietra che sostiene la conduttura dell’acquedotto del Serino si coltivano le olive. Come è possibile, allora, che adesso questo posto sia in questo stato? |
domenica 13 febbraio 2011
Tre tappe tra Talanico ed Arienzo (ed un finale sconcertante). III: l’Acquedotto del Serino in Arienzo
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